IT | EN
BIKE TREKKING
6 giorni 5 notti
Biketrekking da Rifugio Barricata allo Sporting Hotel
5 giorni 4 notti
Biketrekking da transfer Malga Fratte allo Sporting Hotel
4 giorni 3 notti
Biketrekking dal Rifugio Campomuletto al Rifugio Campolongo
TREKKING FAMIGLIE
TREKKING NORDIC WALKING
BIKE TREKKING
TREKKING DELLA GRANDE GUERRA



   ATB1
6 GIORNI 5 NOTTI
VACANZE MOUNTAIN BIKE
BIKETREKKING DA RIFUGIO BARRICATA ALLO SPORTING HOTEL
da euro 350

Arrivo individuale presso lo Sporting Hotel di Asiago, aperitivo di benvenuto e piccola introduzione al trekking. Trasferimento al Rifugio Barricata. Cena e pernottamento


1° GIORNO
Dal Rifugio Barricata al Rifugio Campomuletto
distanza: 27km
durata: 4/5H
dislivello : +970m -703m P. media +7.3 -5.6 P.max +35.7 -28.5
difficoltà: media-impegnativa

Si parte dal Rifugio Barricata del comune di Grigno passando dietro lo stesso in direzione nord-ovest e si prende la strada sterrata più a destra. Dopo un po’ questa comincia a salire fino a trasformarsi in una mulattiera dal fondo sconnesso, in mezzo ad un bosco misto di abeti e larici, fino alla preponderanza di quest’ultimi man mano che si sale (si consiglia per i meno esperti ed allenati di fare la variante per Malga Buson prendendo all’inizio la sterrata a sinistra). Si sale fino ad arrivare al Bivio Roccolo Cattagno, in mezzo a rocce e pascoli di alta montagna. Qui prendiamo a sinistra la strada in leggera salita e continuando per una sterrata larga e comoda arriviamo al bivio sotto Malga Mandrielle. Prendiamo sempre la sterrata in discesa in direzione M.ga Buson. Al tornante in fondo la discesa teniamo la destra (andando diritti si torna verso il Rif. Barricata) e in vista della Malga teniamo la destra entrando in un saliscendi divertente. Torniamo verso Marcesina sulla strada asfalatata fino a Loc. M.ga Ronchetto, dove possiamo ammirare il vasto panorama di boschi di abete, pascoli e malghe. Inoltre questa zona è ricca di funghi porcini, a detta degli esperti, i più gustosi delle Alpi. Qui giriamo a destra ed iniziamo una salita a tratti smossa fino ad arrivare a Loc. Bocchetta Slapeur. Teniamo la destra e seguendo le malghe della zona delle Melette arriviamo dopo un piccolo passaggio in mezzo alla roccia alla strada che sale da Campocavallo. Teniamo la destra, scolliniamo e alla strada asfaltata andiamo in salita di nuovo a destra verso il Rif. Campomuletto.
Arrivo nel pomeriggio – drink di benvenuto, cena e pernottamento.



2° GIORNO
Dal Rifugio Campomuletto alla Malga Galmarara
distanza: 37km
durata: 6H
dislivello: +1267m -1260m P. media +6.2 -6.5 P.max +22.8 -22.9
ifficoltà: media-impegnativa

Dal Rif. Campomuletto scendiamo verso gli impianti sciistici delle Melette e di fronte alla Baita prendiamo la strada sterrata che sale ai ripetitori del M. Longara. Qui non è raro incontrare gruppi di cervi o mufloni che pascolano l’erba di montagna, al riparo dai rumori dell’uomo, visto che la strada è chiusa al traffico motorizzato. Saliamo incontrando M.ga Longara Davanti e poi M.ga Longara di Dietro. Primo di cominciare la discesa, possiamo visitare sulla sinistra un monumento eretto in onore di papa Wojtyla, dopo aver visitato questi “ameni” luoghi, come da Lui definiti. Ad un tornante quasi in fondo la discesa (andando diritti si arriva a Campomulo) teniamo la sinistra e per una strada militare passiamo per M.ga Fiaretta dove subito dopo possiamo trovare un fontanello per fare il pieno d’acqua. Anche qui il paesaggio è fatto di abeti, larici e pascoli di montagna. Seguendo la mulattiera che è d’inverno la pista dello sci di fondo, arriviamo alla ex M.ga Boscosecco. Saliamo fino al bivio di Campofilone e tenendo la destra arriviamo a M.ga Fiara, di solito “caricata” con le pecore. In estate le malghe in attività vengono occupate da bovini o ovini e, mangiando le essenze della montagna, riescono a produrre formaggi dagli aromi ineguagliabili. Oltrepassiamo M.ga Fiara e dopo 400 m. circa al bivio teniamo la sinistra. Scendiamo fino a dopo Malga Mandrielle e al bivio teniamo di nuovo la sinistra. Seguiamo la strada che porta alla zona monumentale del M. Ortigara, teatro di aspri combattimenti che hanno provocato migliaia di vittime, e dapprima con saliscendi, poi con salita più continua, arriviamo al Piazzale Lozze. Lo oltrepassiamo e scendiamo fino al Bivio Piazza delle saline. Qui teniamo la destra e saliamo abbastanza dolcemente verso M. Forno fino ad arrivare al Bivio Strada Mecenseffy. Qui scendiamo per quasi 4 km ed arriviamo a M.ga Galmarara.
Arrivo nel pomeriggio – drink di benvenuto, cena e pernottamento.



3° GIORNO
Da Malga Galmarara al Rifugio Campolongo
distanza: 37,6km
durata: 6H
dislivello: +1251m -1312m P. media +5.5 -6.3 P.max +23.0 -23.5
difficoltà: media-impegnativa

Da M.ga Galmarara saliamo verso la Busa del Molton, aggiriamo il M. Zoviello e scendiamo di nuovo su strada a tratti smossa, a tratti inerbita, verso Loc. Monumenti. Anche qui, un po’ ovunque, possiamo trovare i resti e le opere risalenti alla Grande Guerra. Inoltre, con un pizzico di fortuna e silenzio, si possono vedere colonie di marmotte (come in altre località della zona alta dell’Altopiano). Saliamo verso Bocchetta Portule dove troviamo uno dei pochi fontanelli presenti sul territorio carsico quale è l’altopiano di Asiago. Scendiamo con molta attenzione perché la strada è molto sconnessa verso la Zona dei Larici, dove troviamo l’omonimo Rifugio e vari rifugi e malghe d’appoggio. Saliamo verso Porta Manazzo, che troviamo sulla destra e da dove si può ammirare il bel panorama verso la Valsugana. Continuiamo per la strada chiusa al traffico motorizzato fino ad arrivare in territorio Trentino, su strada stretta ma asfaltata. Scendiamo verso il forte Spitz Verle che troviamo sulla destra e arriviamo al passo Vezzena dove troviamo l’omonimo albergo. Attraversiamo la statale e prendiamo dopo 500m la sterrata a sinistra che passando per M.ga Basson di Sopra e varie malghe, ci porta verso Camporosà, con strada a tratti asfaltata. Qui dopo una salita impegnativa ma breve arriviamo a M.ga Mandrielle e poi dopo neanche 5 km di strada semipianeggiante, al Rif. Campolongo.
Arrivo nel pomeriggio – drink di benvenuto, cena e pernottamento.



4° GIORNO
Dal Rifugio Larici a Sporting Hotel
distanza: 22,6km
durata: 3H
dislivello : +531m -1085m P. media +6.0 -7.2 P.max +31.9 -28.8
difficoltà: media

Dal Rif. Campolongo scendiamo per la strada asfaltata fino ad incontrare quella che sale verso gli impianti sciistici del M. Verena. Teniamo la destra e dopo circa 500m giriamo a sinistra prendendo una sterrata che sale verso Spiazzi dei Mercanti. Giriamo a sinistra e saliamo verso Loc. Croce del Civello, seguendo le indicazioni per il M. Verena. Alla Croce del Civello (non prendiamo la prima a destra che scende) saliamo a destra per 800 m. Qui seguiamo le indicazioni per Casare Verena-M.ga Quarti ed iniziamo una lunga discesa che ci porterà fino al Laghetto di Roana. Scendiamo verso il centro del paese e scendiamo verso la Val d’Assa. In fondo a questa, sotto al ponte di Roana, si possono visitare i graffiti, segni lasciati da uomini preistorici sulla roccia. Saliamo per una strada sconnessa e ripida vero la frazione Canove di Roana. Da qui, dietro la piscina, troviamo la strada dell’ex ferrovia che ci porta dolcemente ad Asiago.
Arrivo nel pomeriggio – drink di benvenuto, defaticamento nella SPA dell'hotel e due passi ad Asiago... cena e pernottamento.


DETTAGLI

Organizzazione del trekking
Il biketrekking è organizzato secondo una modalità indipendente e autogestita. Voi scegliete la data di partenza e noi ci facciamo carico di tutto il resto, dal momento del primo incontro sino all’arrivo. Vi trasporteremo i bagagli da un punto tappa all’altro, fornendovi le mappe e una descrizione dettagliata dei percorsi. In tal modo potrete godere di una completa flessibilità dove voi sceglierete tempi e ritmi della vacanza.

Il supporto di Asiago Trekking
Il team di Asiago Trekking è sempre presente e a portata di mano per garantire l’andamento più sereno e tranquillo delle vostre vacanze. Siamo sul posto e pronti a fornire assistenza per ogni evenienza o necessità. (tel.: +39 333 7503484 / +39 0424 462177; e-mail:  info@asiagotrekking.it   booking@asiagotrekking.it )

Partenze
Da giugno a ottobre

Prenotazione tel +39 333 7503484  - booking@asiagotrekking.it

Punto di partenza e di arrivo
Punto di partenza: presso lo Sporting Hotel Asiago
Punto di arrivo: presso lo Sporting Hotel Asiago

Pernottamenti:
4 notti in rifugio 1 notte Sporting Hotel

Livello di difficoltà
biketrekking da 3 a 6 ore su sentieri e mulattiere (medio-impegnativo).

Tipo di biketrekking
Biketrekking libero senza guida; viene fornita una mappa dettagliata dei sentieri.

Bagaglio
I bagagli vengono trasportati con fuoristrada ai vari punti tappa, in questo modo le passeggiate si possono effettuare con un equipaggiamento leggero. È quindi sufficiente avere con sé uno zaino atto a contenere il necessario per una giornata. Si raccomanda di limitare a 10-15 kg il peso del proprio bagaglio principale per facilitare il servizio di facchinaggio e trasporto.

Cosa portare con sé durante il trekking

  • Un piccolo zaino per le esigenze di una giornata: una bottiglia d’acqua, la macchina fotografica, il pranzo al sacco e un giubbino impermeabile.
  • Per camminare: scarpe o pedule comode dotate di suola con una buona aderenza sul terreno; calzettoni per camminare; calzoncini corti e T-shirts. Kit personale di pronto soccorso.

Prezzi
Bassa Stagione dal 01/06 al 20/07 -  20/08 al 20/10
prezzo per persona adulta             € 350      
prezzo per bambini da 3 a12 anni  € 200      

Alta Stagione dal 20/07 al 20/08
prezzo per persona adulta             € 425
prezzo per bambini da 3 a12 anni  € 250

 

Il prezzo comprende:

  • il trattamento di mezza pensione comprensivo di pernottamento, cena, prima colazione.
  • il trasporto dei bagagli, la mappa giornaliera dei percorsi basata su cartografia IGM.

Il prezzo non comprende:

  • le bevande e  il pranzo a sacco personalizzato.
  • le trasferte non previste dal programma,
  • il servizio di guida per i trekking e per i biketrekking,
  • le eventuali assicurazioni personali,
  • l'affitto delle biciclette, bastoncini nordic walking

Vitto
Colazione tradizionale all’italiana con i prodotti forniti da Rigoni di Asiago: te, caffè, latte, burro, marmellata. Cena basata soprattutto su prodotti a chilometro zero ed eccellenze locali.
Non sono comprese le bevande.


verifica disponibilità

   Scheda PDF del percorso


© 2013 www.asiagotrekking.it - info@asiagotrekking.it
P.IVA (C.Fiscale): 03779580244 - Numero iscrizione REA: 353299 - Codice/Sede: 7 VICENZA
privacy - webdev:studiomama - photo: Pierluca Grotto e Diego Lunardi - credits