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BIKE TREKKING
6 giorni 5 notti
Biketrekking da Rifugio Barricata allo Sporting Hotel
5 giorni 4 notti
Biketrekking da transfer Malga Fratte allo Sporting Hotel
4 giorni 3 notti
Biketrekking dal Rifugio Campomuletto al Rifugio Campolongo
TREKKING FAMIGLIE
TREKKING NORDIC WALKING
BIKE TREKKING
TREKKING DELLA GRANDE GUERRA



   ATB2
5 GIORNI 4 NOTTI
VACANZE MOUNTAIN BIKE
BIKETREKKING DA TRANSFER MALGA FRATTE ALLO SPORTING HOTEL
da euro 280

Arrivo individuale in mattinata o massimo nel primo pomeriggio presso lo Sporting Hotel di Asiago, aperitivo di benvenuto e piccola introduzione al trekking.


1° GIORNO
Dal punto transfer di Malga Fratte al Rifugio Campomuletto
distanza: 17km
durata: 2/3H
dislivello: +598m -354m P. media +5.3 -5.2 P.max +19.6 -25.9
difficoltà: facile

Consegna degli zaini e trasferimento al punto transfer a Malga Fratte per breve tappa di avvicinamento al Rif. Campomuletto. Siamo immersi subito nella “Finlandia d'Italia”, un'oasi naturale immersa nella pace e nel silenzio con caratteristiche di paesaggio dai tratti “scandinavi”. “Le forme tra cui sei racchiuso sono semplici, chiare; è una specie di grande fiaba, dove tutto è semplificato, grande, gentile...”Luigi Meneghello. Il percorso si snoda lungo una mulattiera pianeggiante in parte asfaltata attraverso la grande distesa di pascoli circondata da boschi di conifere e ricca di malghe per l'alpeggio estivo, uno dei luoghi più affascinanti dell’Altipiano. Proseguiamo seguendo le indicazioni per il Rifugio Barricata dopo una breve pausa al rifugio riprendiamo la mulattiera che dal rifugio devia verso ovest e ci inoltriamo nelle foreste che delimitano ad ovest i pascoli della piana risalendo la mulattiera si raggiunge in breve tempo attraverso i pascoli di Mandrielle il Rifugio Campomuletto. Da giugno a settembre coccolati dal risuonare dei campanacci delle mucche è possibile assaggiare e vedere come si producono gli eccellenti formaggi nelle malghe d’alpeggio che delimitano verso est la piana. Su richiesta è possibile essere accompagnati all'interno della torbiera per una visita didattica sulle numerose specie floro faunistiche presenti.
Arrivo nel tardo pomeriggio drink di benvenuto, cena e pernottamento



2° GIORNO
Dal Rifugio Campomuletto al Rifugio Larici
distanza: 25km
durata: 4H
dislivello: +1168m -1118m P. media +7.83 -7.5 P.max +31.8 -41.9
difficoltà: media

Quella di oggi è una tappa caratterizzata dalla varietà dei paesaggi e dei biotipi attraversati. La prima parte del trekking è caratterizzata da un ambiente di pascolo aperto e di boschi di conifere che conduce sino alla grande “busa” di Campofilone, e poi sfiora uno dei più interessanti e meno conosciuti sistemi boschivi dell’altopiano, l'area protetta di Bosco Secco un' antichissimo bosco primigenio che ci accompagna sino alle pendici dei Monti Zebio e Zingarella. È facilmente percorribile una breve deviazione dal percorso per inoltrarsi all'interno dell'area protetta. Dopo una ripida discesa parzialmente su sterrato raggiungiamo Loc. Casara Busette si tiene la sinistra e da qui il percorso risale il versante est del Monte Zebio attraversando la prima linea del fronte bellico 1915-18 (una variante al percorso vi consentirà di visitare il Museo all'aperto del Monte Zebio), al Bivio Tabella dello Zebio si tiene la sinistra e si prosegue senza grandi dislivelli verso ovest bordando le pendici del Monte Zingarella dove è facile con un po' di osservazione ed un binocolo osservare le colonie di camosci e di caprioli che stazionano sul versante est del Monte Zingarella, sino ad affacciarvi alla grande Valle di Galmarara dove si apre l'orizzonte verso l'acrocoro nord dell'Altopiano. Da M.ga Galmarara saliamo verso la Busa del Molton, aggiriamo il M. Zoviello e scendiamo di nuovo su strada a tratti smossa, a tratti inerbita, verso Loc. Monumenti. Anche qui, un po’ ovunque, possiamo trovare i resti e le opere risalenti alla Grande Guerra. Inoltre, con un pizzico di fortuna e silenzio, si possono vedere colonie di marmotte (come in altre località della zona alta dell’Altopiano). Saliamo verso Bocchetta Portule dove troviamo uno dei pochi fontanelli presenti sul territorio carsico quale è l’altopiano di Asiago. Scendiamo con molta attenzione perché la strada è molto sconnessa verso la zona dei Larici, dove troviamo l’omonimo Rifugio e vari rifugi e malghe d’appoggio.
Arrivo nel pomeriggio – drink di benvenuto, cena e pernottamento.



3° GIORNO

Dal Rifugio Larici al Rifugio Campolongo
distanza: 17km
durata: 2/3H
dislivello: +000m -000m P. media +0.0 -0.0 P.max +00.0 -00.0
difficoltà: facile- media.

Partenza dal Rifugio Larici, per una tappa caratterizzata dalla semplicità del percorso e dall’apertura degli orizzonti sulle vette Sud-orientali dell’Altopiano di Asiago. Il percorso segue la mulattiera che sale verso Porta Manazzo, da qui si prosegue facilmente in un ambiente tipicamente alpino scendendo attraverso i magnifici boschi e radure di Cima Mandriolo e Spitz Verle sino alla grande Piana di Vezzena limite geografico Ovest del massiccio dell’altopiano. Attraversiamo la statale e prendiamo dopo 500m la sterrata a sinistra che passando per M.ga Basson di Sopra e “ la via delle malghe” porta verso Camporosà, con strada a tratti asfaltata. Lungo tutto il percorso nei mesi da giugno a settembre è possibile assaporare e acquistare il famoso formaggio d’alpeggio. Dopo una salita impegnativa ma breve raggiungiamo M.ga Mandrielle e proseguendo lungo la pista principale dopo circa 5 km di strada semipianeggiante, si raggiunge agilmente il Rif. Campolongo.
Arrivo nel pomeriggio – drink di benvenuto, cena e pernottamento.



4° GIORNO
Da Rifugio Campolongo a Sporting Hotel
distanza: 22,6km
durata: 3H
dislivello: +531m -1085m P. media +6.0 -7.2 P.max +31.9 -28.8
difficoltà: media

Dal Rif. Campolongo scendiamo per la strada asfaltata fino ad incontrare quella che sale verso gli impianti sciistici del M. Verena. Teniamo la destra e dopo circa 500m giriamo a sinistra prendendo una sterrata che sale verso Spiazzi dei Mercanti. Giriamo a sinistra e saliamo verso Loc. Croce del Civello, seguendo le indicazioni per il M. Verena. Alla Croce del Civello (non prendiamo la prima a destra che scende) saliamo a destra per 800 m. Qui seguiamo le indicazioni per Casare Verena-M.ga Quarti ed iniziamo una lunga discesa che ci porterà fino al Laghetto di Roana. Scendiamo verso il centro del paese e scendiamo verso la Val d’Assa. In fondo a questa, sotto al ponte di Roana, si possono visitare i graffiti, segni lasciati da uomini preistorici sulla roccia. Saliamo per una strada sconnessa e ripida vero la frazione Canove di Roana. Da qui, dietro la piscina, troviamo la strada dell’ex ferrovia che ci porta dolcemente ad Asiago.
Arrivo nel pomeriggio – drink di benvenuto, defaticamento nella SPA dell'hotel e due passi ad Asiago... Cena e pernottamento.


DETTAGLI

Organizzazione del trekking
Il trekking è organizzato secondo una modalità indipendente e autogestita. Voi scegliete la data di partenza e noi ci facciamo carico di tutto il resto, dal momento del primo incontro sino all’arrivo. Vi trasporteremo i bagagli da un punto tappa all’altro, fornendovi le mappe e una descrizione dettagliata dei percorsi. In tal modo potrete godere di una completa flessibilità dove voi sceglierete tempi e ritmi della vacanza.

Il supporto di Asiago Trekking
Il team di Asiago Trekking è sempre presente e a portata di mano per garantire l’andamento più sereno e tranquillo delle vostre vacanze. Siamo sul posto e pronti a fornire assistenza per ogni evenienza o necessità. (tel.: +39 333 7503484 / +39 0424 462177; e-mail:  info@asiagotrekking.it   booking@asiagotrekking.it )

Partenze
Da giugno a ottobre

Prenotazione tel +39 333 7503484 - booking@asiagotrekking.it

Punto di partenza e di arrivo
Punto di partenza: presso lo Sporting Hotel Asiago
Punto di arrivo: presso lo Sporting Hotel Asiago

Pernottamenti:
3 notti in rifugio 1 notte Sporting Hotel

Livello di difficoltà
biketrekking da 3 a 5 ore su sentieri e mulattiere (medio-impegnativo).

Tipo di biketrekking
Bikerekking libero senza guida; viene fornita una mappa dettagliata dei sentieri.

Bagaglio
I bagagli vengono trasportati con fuoristrada ai vari punti tappa, in questo modo le passeggiate si possono effettuare con un equipaggiamento leggero. È quindi sufficiente avere con sé uno zaino atto a contenere il necessario per una giornata. Si raccomanda di limitare a 10-15 kg il peso del proprio bagaglio principale per facilitare il servizio di facchinaggio e trasporto.

Cosa portare con sé durante il trekking

  • Un piccolo zaino per le esigenze di una giornata: una bottiglia d’acqua, la macchina fotografica, il pranzo al sacco e un giubbino impermeabile.
  • Per camminare: scarpe o pedule comode dotate di suola con una buona aderenza sul terreno; calzettoni per camminare; calzoncini corti e T-shirts. Kit personale di pronto soccorso.

Prezzi
Bassa Stagione dal 01/06 al 20/07 -  20/08 al 20/10
prezzo per persona adulta             € 280      
prezzo per bambini da 3 a12 anni  € 160      

Alta Stagione dal 20/07 al 20/08
prezzo per persona adulta             € 340
prezzo per bambini da 3 a12 anni  € 200               

Il prezzo comprende:

  • il trattamento di mezza pensione comprensivo di pernottamento, cena, prima colazione.
  • il trasporto dei bagagli, la mappa giornaliera dei percorsi basata su cartografia IGM.

Il prezzo non comprende:

  • le bevande e  il pranzo a sacco personalizzato.
  • le trasferte non previste dal programma,
  • il servizio di guida per i trekking e per i biketrekking,
  • le eventuali assicurazioni personali,
  • l'affitto delle biciclette, bastoncini nordic walking

Vitto
Colazione tradizionale all’italiana con i prodotti forniti da Rigoni di Asiago: te, caffè, latte, burro, marmellata. Cena basata soprattutto su prodotti a chilometro zero ed eccellenze locali.
Non sono comprese le bevande.


verifica disponibilità

   Scheda PDF del percorso


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